Oggi più che mai, prima di acquistare qualsiasi cosa, i clienti si informano. E le conversazioni avvengono prevalentemente sulla rete.
Accade tutti i giorni, a tutti: prima di scegliere il ristorante, un paio di scarpe, un televisore, cerchiamo notizie tramite la rete, magari col telefonino e quando siamo già in negozio.
Dal punto di vista commerciale, si tratta dello Zmot (zero moment of truth), il momento zero della verità. Non è facile intercettare il cliente o fornirgli le giuste informazioni quando tale momento è arrivato.
La pubblicità tradizionale (tv, radio, giornali, manifesti stradali, volantini) costa moltissimo e non dà nessuna garanzia di riscontro. Non potendo peraltro fare pubblicità SEMPRE (i costi sarebbero impossibili), una volta finita la campagna, la visibilità torna a zero.
I social network, invece, offrono a costi ridotti un elevato e costante strumento di promozione delle proprie attività. Con un ulteriore beneficio: si arriva direttamente sul cellulare, che tutti noi abbiamo sempre a portata di mano.
Qualche numero? Oltre due miliardi di persone sono attive su Facebook, 33 milioni in Italia. Le persone trascorrono più di 50 minuti al giorno su Facebook, Instagram e Messenger.
Questi dati aiutano solo in parte a capire le dimensioni di una realtà in continua crescita, in cui non si può non essere presenti in maniera professionale.
L’Ufficio Stampa offre alle aziende una consulenza qualificata per la gestione delle pagine e dei profili social, in particolare quelli presenti su Facebook.
Il servizio è affidato a professionisti preparati e aggiornati, coordinati da Paolo Di Vincenzo, giornalista ed esperto di social media management.
Per ulteriori informazioni, è possibile scrivere a redazione@lufficiostampa.it.
